IL DOMANI – (di Lisa Di Giuseppe)
Lo stato di salute dell’informazione in tutto il continente non è ottimo, ma in Italia preoccupano particolarmente diversi aspetti, come rivela un documento nato dalla collaborazione di oltre 40 organizzazioni per i diritti umani
La libertà di stampa, in Italia, continua a versare in condizioni sempre peggiori. Il Liberties’ Media Freedom Report 2025 che indaga la situazione in 21 stati europei rivela che il mercato ha problemi per quanto riguarda la trasparenza in fatto di proprietà dei media, ma sottolinea anche come l’indipendenza del servizio pubblico sia messo a rischio.
[…] RISCHIO CONCENTRAZIONI
Più nello specifico, il report indica come problematica l’acquisizione fallita dell’Agi da parte di Antonio Angelucci, senatore e proprietario di Giornale, Libero e Il Tempo: il documento ripercorre la vicenda dell’opposizione interna della redazione all’acquisizione e alla direzione di Rita Lofano, considerata vicina a Mario Sechi, ex portavoce di Giorgia Meloni e direttore di Libero. In generale, però, le proprietà dei media in Italia secondo il report non sono ben comunicate e spesso chi davvero ha in mano i fili delle testate è difficile da individuare, «aumentando ulteriormente il rischio di una concentrazione e possibili legami nei confronti di interessi politici o di altra natura». […]
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